
Questo interessante dipinto rientra nella tipologia delle tavolette di viaggio, realizzate en plein air alla moda dei pittori francesi del secondo Ottocento. E' testimonianza del viaggio che Ernesto Barbero compì a Vienna in occasione di una esposizione di opere di artisti italiani cui egli stesso prese parte.
La particolare luminosità e la felice cromia della tavolozza fanno di questo lavoro un esito primario e particolarmente pregiato della produzione del maestro piemontese, già proteso ad una ricerca di luce e colore che lo porterà di lì a breve alla sperimentazione divisionista.
Firmato in basso a destra; a sinistra reca l'iscrizione "Wien".
Scheda tecnica